Reputazione e risultati. Sono questi i due punti fermi che ora più che mai definiscono il successo di manager e aziende, in un quadro di incertezza dei mercati e di transizione politica. Due facce della stessa medaglia, visto che la reputazione è insieme causa e conseguenza dei risultati aziendali.
La classifica Top Manager Reputation, l’Osservatorio permanente di Reputation Science che monitora la reputazione online delle figure apicali delle principali aziende che operano nel mercato italiano, a ottobre vede confermato al primo posto Urbano Cairo. Con un punteggio di 80,22 su 100, l’imprenditore ha beneficiato dell’incremento della raccolta pubblicitaria di La7 che ha colpito gli analisti e ha fatto da volano al titolo di Cairo Communication.
Dall’editoria passiamo al settore dell’energia con Francesco Starace, ceo di Enel, che segue in seconda posizione con un punteggio di 67,65. L’identità digitale del manager è ormai da tempo legata alla sostenibilità e nell’ultimo periodo alla «emobility revolution» di cui Enel è protagonista.
L’articolo di Andrea Barchiesi su L’Economia, Corriere della Sera:
