Carlo Messina, ceo di Intesa Sanpaolo, torna, a novembre, in testa alla classifica di Reputation Science portando Intesa Sanpaolo a chiuderei primi nove mesi dell’anno con 6,9 miliardi di utile e ricevendo da Papa Francesco i complimenti per l’iniziativa «Nessuno Escluso» con la quale la banca destinerà 1,5 miliardi di euro a progetti di inclusione.
Secondo posto per Claudio Descalzi di Eni, che nel terzo trimestre tocca un utile di 3 miliardi di euro come «migliore della storia» della società. Andrea Orcel, ceo di Unicredit, arriva per la prima volta sul podio a valle del lancio della sua banca digitale Buddy REvolution.
L’articolo su Il Messaggero.